Passato e futuro: la fotografia secondo Ilaria Alberici.
Come il titolo anticipa, l'intervista di questa settimana ci regala una piccola riflessione sulla differenza tra la fotografia analogica e digitale.
A parlare della sua esperienza abbiamo la fotografa, architetto, interior designer, Ilaria Alberici.
Scopriamo che cosa ne pensa:
1.Un po' di senso comune non guasta mai e questo, quando si parla di fotografia, rimanda subito all'immagine della camera oscura per lo sviluppo. A questo proposito: tu hai, o hai mai sognato una camera oscura per lo sviluppo o sei un fotografo\a “più moderno\a”?
Sono una fotografa nata “nell’era analogica”, conosco la camera oscura nel senso più ampio del termine e ho avuto il piacere di poter stampare al buio in bianco e nero e appendere le foto al filo! L’avvento del digitale inizialmente mi ha spaventata anche se mi sono perfettamente adeguata al sistema….un po’ di nostalgia c’e’ ma mi sento moderna a tutti gli effetti.
2.Spremiamo le meningi: quale è per te il significato di una foto ?
Foto significa ATTIMO, SITUAZIONE, COLORE, FORMA catturata e impressa oltre che su un supporto di qualsiasi natura esso sia, anche nel mio cuore e nella mia mente. FOTO significa EMOZIONE.
3.Passato e futuro. Cosa pensi della fotografia analogica?
Ho iniziato a fotografare con una macchina fotografica analogica circa 20 anni fa , ci si pensava prima di premere il pulsante di scatto…penso che l’era del digitale abbia consentito a tutti di premere il pulsante ma con molta più facilità e a volte superficialità perche'…tanto esiste Photoshop….e non esiste più il rullino con 24 o 36 pose… si è persa un po’ la consapevolezza del significato reale di fotografia: “Scrivere con la luce”. Ha dato la possibilità a tutti di sentirsi un po’ fotografi ….e di cogliere milioni di ATTIMI al secondo.
4.Per concludere, rilassiamoci con un po' di ironia. Cosa pensi a proposito di questa frase riguardante gli artisti : “Non vanno presi troppo sul serio. Sono tutti − Dante compreso − bambini in castigo”.
Se non esistessero gli artisti…sarebbe un mondo GRIGIO KODAK! Io non mi sento una bambina in castigo…ma forse non sono nemmeno un’artista!
Ilaria Alberici