Intervista doppia: il progetto BEANK.
Questa settimana intervistiamo un duo, ovvero il progetto "BEANK".
Uno sposalizio tra musica elettronica e arti visive portato avanti da Onan (dj e producer) e CVP (artista).
Conosciamoli meglio e rimaniamo affascinati dalla loro arte!
1.Iniziamo subito con un po' di ironia. Se ti diciamo “BEANK”, cosa ti viene in mente ?
BEANK è un gioco di parole dato dall'acronimo BEAT + INK (dall'inglese battito+inchiostro), proprio perché nasciamo come un duo di artisti che si occupano di musica elettronica ed arti illustrative. Siamo Onan (dj e producer) e CVP (artista).
2.L'arte in breve. Descrivici un po' la tua arte.
L'arte è sicuramente espressione del tempo che viviamo e l'artista è il filtro del contesto in cui è immerso, a prescindere dal mezzo con cui si esprime. Il concetto che sta alla base del nostro progetto è che tutto possiede un ritmo e una ritualità, che nel nostro caso viene espressa da Onan tramite il campionamento di suoni provenienti dal mondo esterno e da CVP attraverso il segno a penna e al "rituale" di raccolta dei materiali naturali.
3.Collage. Il tuo modo di fare arte nasce dalla commistione di più settori; come è possibile una “convivenza pacifica” ?
La convivenza dei vari "settori" non è sempre pacifica, perché siamo due artisti oltre che due persone diverse, ma abbiamo una visione comune dell'arte e una profonda stima che ci lega.
Il linguaggio, come l'arte, è qualcosa di fluido e mutevole e a seconda della necessità che vogliamo esprimere, anche il mezzo si deve diversificare e arricchire.
4.Folgorazione o progetto? Da cosa nasce la tua idea artistica?
Entrambi!
Ci conosciamo da una vita e abbiamo sempre covato il desiderio di realizzare qualcosa insieme, ma abbiamo preferito aspettare di raggiungere una maturità artistica tale da far nascere un "sogno" comune che si è evoluto molto facilmente in vero e proprio progetto. Siamo mamma e papà di BEANK a tutti gli effetti, ma abbiamo il dovere di ringraziare un carissimo amico e collega, Matteo Musa, bravissimo grafico e creativo, che ci è stato vicino in tutte le fasi di elaborazione e ci ha aiutati a dare una veste più organizzata a BEANK.
Biografia:
BEANK (Beat+Ink)
Il progetto "BEANK" nasce dall'intuizione che uno sposalizio tra musica elettronica e arti visive porti ad una felice unione.
Le basse frequenze e i suoni campionati e ripetitivi che cercano il ritmo in modo continuo e regolare, il segno della penna lento e ripetitivo come un mantra.
La figura che cerca spazio nel foglio e chiede di vivere, con la povertà dell'inchiostro.
Ritmo, ripetizione, continuità.
"Produrre e mixare musica per me è soddisfare una necessità interiore, un’esigenza che tende a farsi sentire costantemente. Non c’è giorno che passa senza che io pensi alla suono magico delle basse frequenze in tutte le sue sfaccettature, in ogni momento e in ogni luogo. Amo campionare qualsiasi cosa che si ripete in modo continuo e regolare, la seguente elaborazione lo trasforma e ne esalta l’aspetto fluido e ciclico all’interno di una selezione musicale esclusivamente strumentale dalle sonorità ambient, downtempo e trip-hop." Onan
"In me vive la necessità costante di esprimere un’idea di bellezza non tradizionale, che abbraccia la violenza del segno e la semplicità del bianco e del nero. Un lavoro di sintesi che mi ha restituito il piacere di ritornare ad un linguaggio figurativo. Cerco di rappresentare i miei animali brutti, i miei mostri, i miei emarginati con il rispetto e il timore con cui ci si approccia ad una creatura arrabbiata che mostra i denti perché è spaventata e una sorta di istinto materno che li faccia sentire amati e degni della loro singolare armonia”. CVP
Il team crea un ambiente esperienziale attraverso le opere visive, installative e sonore che accompagnano il fruitore direttamente nel mondo più astratto della sensorialità.