Musica e fotografia: Claudia Esposito.
In questo Lunedì di Novembre vi presentiamo una nuova artista: il suo nome è Claudia Esposito, fotografa romana.
Conosciamola attraverso i suoi scatti e la sua intervista.
Buona Lettura!!!
1.Iniziamo subito con qualche “se” e qualche “ma”. Se tu non avessi avuto la passione per la fotografia, cosa pensi che avresti scelto come “posto” nel quale fare convogliare la tua creatività?
Il mondo della musica è l' altro luogo che abito per esprimere liberamente le mie emozioni. Studio e pratico canto lirico, infatti, da più di dieci anni e, anche se lavorare con le immagini è stata la mia scelta di vita, posso tranquillamente confessare che la musica è il gioiello che custodisco più gelosamente.
2.Dettagli. Quanto conta per te l'imprevisto all'interno di una foto?
L'imprevisto, proprio per la sua natura, è un elemento che non si può considerare a priori nella elaborazione di un progetto. Si può, però, accogliere, valorizzare ed eventualmente gestire in corso d' opera. Anche se sono molto razionale quando scatto le mie fotografie ritengo che l' imprevisto rappresenti un po' la magia della fotografia, la rottura degli schemi e la realtà che tenta di sfuggire o di mostrarsi all' osservatore. Diventa così un elemento importante, talvolta determinante per la riuscita di una buona fotografia.
3.Ora un po' di matematica; completa la proporzione.
Una bella cornice sta al quadro come la fotografia sta…al ricordo.
4.Concludiamo con un vero e proprio enigma, ma senza avere la presunzione di risolverlo perché altrimenti perderebbe il proprio fascino. Come spieghi e cosa sono per te quelle sfere di luce che talvolta appaiono nelle foto?
La luce che si impone in macchina, un fenomeno che può essere sfruttato creativamente!
